ADOTTA UN LIBRO
(scarica
qui e stampa l’etichetta da
attaccare sul tuo libro adottato.
E’ l’iniziativa “SULA
–Salviamo Un Libro Adottato” di
www.Gutenberg2000.org).
Il Cimitero dei Libri
“Questo luogo è un mistero, Daniel, un
santuario. Ogni libro, ogni volume che vedi possiede un’anima, l’anima
di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha
vissuto e di chi ha sognato grazie a esso. Ogni volta che un libro
cambia proprietario, ogni volta che un nuovo sguardo ne sfiora le
pagine, il suo spirito acquista forza.” … “Noi li vendiamo e li
compriamo, ma in realtà i libri non ci appartengono mai. Ognuno di
questi libri è stato il miglior amico di qualcuno.”
(Dal capitolo il
cimitero dei libri de “L’ombra del vento” di Carlos Ruiz Zafòn).
Il libro distrutto
Ho visto famiglie
buttare via intere pile di libri. Editori che mandano al macero libri
rimasti in magazzino per tanti anni. Libri bruciati per alimentare il
fuoco dei camini.
Ogni libro che
scompare è una morte. Ogni libro che si butta, distrugge, brucia, è un
delitto. Un affronto al Sapere che fa crescere lo spirito e l’intelletto
delle persone, contribuendo ad alimentare la cultura dei popoli.
Ognuno avrebbe il
dovere etico e morale di salvare un libro. D’altro canto, sono tanti i
modi per non buttare libri: donarli ad una biblioteca, ad una scuola del
quartiere, passarli al vicino di casa, regalarli a qualche bancarella di
libri, abbandonarli su una panchina di un parco pensando che qualcun
altro possa prendersi cura di essi.
E un libro si può
adottare. Ormai orfano, senza scaffale, senza libreria, non aspetta
altro che te, colui che è cosciente del fatto che per conservare il
sapere, occorre avere sempre un elenco di libri da salvare.
L’adozione del
libro
Vi sono diverse
modalità di adozione dei libri. L’adozione dovrebbe essere intesa come
sostenimento all’esistenza del libro, talune volte addirittura per la
nascita di esso (v.
Adozioni Libri da Pubblicare). E’ un modo per salvare un libro
dalla possibile estinzione affinché i posteri possano conoscere e
studiare la storia sotto un aspetto antropologico, sociale e culturale.
Un libro trovato
vicino a un cassonetto dell’immondizia, o acquistato su una bancarella
di libri usati o recuperato dallo scarto di un magazzino di un editore,
dovrebbe entrare nelle tue grazie, decidendo di adottarlo, custodirlo
gelosamente. e magari apporvi nel frontespizio una dedica al libro
stesso con data e luogo del rinvenimento.
Torna
su
Adozione Libri da
restaurare
L’adozione di un libro può essere qualcosa di ancora più concreto quando
si intende finanziare il restauro di un libro: con circa 350,00 euro è
possibile, ad esempio, adottare un libro del ‘500 dell’Accademia
della Crusca
Alcune
scuole si adoprano per promuovere progetti di raccolta di fondi per
l’adozione ed il restauro di libri, ma purtroppo non c’è ancora una
sensibilizzazione adeguata che estenda a macchia d’olio questo genere di
iniziative.
Eppure i
libri invecchiano, si deteriorano, nonostante tutte le accortezze di
prevenzione per la conservazione, e il patrimonio di incunaboli,
miniature, codici e libri del ‘600 rischia in parte di andare perduto.
(Per approfondire l’argomento sulla conservazione e restauro dei libri
clikka
qui).
Adozione Libro “no
copyright” da digitalizzare
Per chi vuole invece
incrementare la digitalizzazione di libri ormai fuori copyright e quindi
da mettere a disposizione gratuitamente in rete (eBook gratis)
è possibile offrire varie forme di contributo, potendo addirittura
scegliere il libro che si vuole adottare-digitalizzare. Una seria e
riconosciuta iniziativa in tal senso è quella di Liber Liberi
(collegata al Gutenberg Project e promotrice del Progetto
Manuzio), organizzazione leader per la messa in rete dei libri
gratis per tutti che cita nella home page del libro digitalizzato
in eBook, lo sponsor adottatore.
qui
Adozione di Libri
da tradurre e ripubblicare
Vi sono poi progetti di
mobilitazione del mondo culturale internazionale la cui solidarietà è a
dir poco ineccepibile. E’ il caso dell’appello
“Mille e un Libro per Baghdad” per
ripristinare le biblioteche irachene devastate dalla guerra. Un progetto
che contempla il finanziamento per la traduzione e la stampa di libri da
altre lingue in arabo, tra cui opere di
Calvino, Pavese, Carlo Levi,
Sciascia.
Adozione di Libri da
pubblicare
Poi ci sono le
adozioni prettamente commerciali, sponsorizzanti, ovvero editori che
propongono in anteprima libri in attesa di pubblicazione ma che
necessitano di un contributo economico per essere stampati. Nel
colophon di un libro potrà capitare di leggere in tal caso qualcosa
del genere: “questo libro è stato adottato da
Massimo Magnate del Mercatone della Penna che ne ha finanziato la
pubblicazione”.
Torna
su
(Progetto "SULA" –Salviamo Un Libro Adottato-)
Un libro in
effetti può essere adottato in qualsiasi momento. Negli scaffali
delle tua libreria di casa ci saranno sicuramente uno o più
libri ai quali sei legato particolarmente: un libro che ti è
stato regalato da un caro amico, o che rispecchia i tuoi sogni o
la tua vita o che hai trovato abbandonato su una spiaggia, o in
un cassonetto di raccolta della carta da riciclare… e vorresti
salvare questo libro per sempre.
Ecco, puoi
farlo: scarica e stampa da
qui
le etichette da applicare nel frontespizio del libro e sul dorso
del libro, compila la più grande con data, nome e dedica al
libro stesso e, se vuoi che il tuo libro salvato entri nel
registro
del SULA –Salviamo Un Libro Adottato-, invia a
redazione@gutenberg2000.org
indicando nell’oggetto della mail “SULA”:
-
Titolo del
Libro adottato
-
Nome
dell’Autore
-
Descrizione sintetica del libro (romanzo, giallo, noir,
manuale…)
-
Il tuo
nome, cognome e città dove vivi
-
Indirizzo
e-mail (che non verrà pubblicato)
-
Brevissimo
commento del perché hai adottato quel libro
-
Eventuale
tua disponibilità a prestare il libro ad una biblioteca
precisando il periodo massimo del prestito.
Il registro
servirà a censire libri eventualmente fuori commercio, oppure
fuori copyright, e sarà inoltrato alle biblioteche italiane per
aiutarle a soddisfare eventuali “desiderate”, oltre che
cercare di definire l’olimpo dei libri più amati.
Con molte
probabilità, tra 100 anni chi avrà tra le mani il libro da te
adottato, leggendo l’etichetta attaccata nel frontespizio, si
sentirà responsabile e provvederà a conservarlo con cura
proiettando nel futuro la sua esistenza, di generazione in
generazione. E’ un modo per fare un’adozione a distanza di un
libro, ma nel tempo. |
Marco Maraviglia |